A Cittadella (Padova) si trova uno dei camminamenti di ronda più belli e meglio conservati di tutta Europa.
Il percorso, lungo meno di due chilometri, si sviluppa a circa 15 metri d’altezza e si può percorrere interamente.
L’ingresso è da Porta Bassanese e si accede dalla Casa del Capitano. Un nome che lascia intendere che quello era il luogo dove abitava il Capitano delle guardie, colui che organizzava la difesa di una delle porte d’ingresso alla città.
All’interno si trova l’ufficio IAT, dove, oltre ai biglietti, troverete un sacco di informazioni e del personale molto disponibile a illustrarvi il camminamento.
La passeggiata non è impegnativa ma essendo delle mura storiche del 1220 in alcuni punti la pavimentazione è sconnessa, ragione per la qualche non sono ammessi passeggini. Per lo stesso motivo è bene tenere per mano i bambini, evitando così di portarli a casa con un nuovo bernoccolo.
Il 90% del percorso è sulle mura tranne una piccola parte su passerella. Chi soffre, come me, di vertigini potrebbe avere qualche problema. Ma se ci sono riuscita io vuol dire che è fattibilissimo.
Il Camminamento di ronda
Le mura disegnano un’ellisse con 4 porte di accesso. Ogni porta prende il nome dalle città che si trovano sulla sua direttrice: a nord Bassano, a sud Padova, a est Treviso e a ovest Vicenza. Si incontrano ben 36 tra torri, torresini e torrioni.
A ridosso di Porta Padova c’è la Torre di Malta. Nel 1200 era il posto preferito da Ezzelino da Romano per rinchiudere e torturare i suoi nemici. Ora la torre ha un uso ben più tranquillo, infatti, ospita il Museo Civico Archeologico. Questo è l’unico punto accessibile da persone con ridotta mobilità, raggiungibile con un ascensore.
Questo è anche uno dei punti più alti delle mura ed è possibile godere del meraviglioso panorama circostante. Guardando verso l’orizzonte si possono vedere i Colli Euganei, i Colli Berici, il Monte Grappa e la Pedemontana con Marostica e Asolo.
L’altezza permette di osservare anche all’interno delle mura. In un riconoscibile schema stradale a scacchiera di origine romana le vie, anzi stradelle, raccontano della vita dei suoi abitanti. Si può trovare la Stradella dei Limoni, dell’Officina, della Mura Rotta, delle Poste Vecchie e delle Pecore.
E già che ci siete perché non sbirciare anche le belle opere moderne di recupero di alcuni edifici con i loro curatissimi giardini?
A chi lo consiglio
- Agli amanti della fotografia per le molte prospettive e i giochi di luce e ombre che si creano. Se appartenete a questa categoria considerate che un’ora non vi basterà!
- Alle coppie per la piacevole e poco impegnativa passeggiata ad ammirare il paesaggio.
- Alle famiglie perché è un’ottima occasione per far conoscere ai propri figli la storia dal vivo.
Considerato che il tempo da dedicare al camminamento è comunque abbastanza breve, dopo la visita, perdetevi tra le vie interne, le sue piazze, i suoi monumenti e i suoi locali.
Quando, quanto e… indossate il giubbetto di salvataggio!
Il biglietto intero costa 5 euro e 14,00 euro il “biglietto famiglia” (2 adulti e 2 ragazzi).
Per gli orari consiglio di verificare direttamente sul sito dello IAT perché cambiano in base alle ore di luce giornaliere. Suggestive le iniziative in costume e le edizioni in notturna.
La visita è libera, ci si può impiegare tutto il tempo che si vuole ma lo si può fare solo in un senso. Se desiderate farvi accompagnare da una guida basta prenotarla qualche giorno prima chiedendo allo IAT.
Un vasta offerta per le scuole con visite didattiche e laboratori medievali!
Perché dirvi di indossare il giubbetto di salvataggio?
Perché le mura sono circondate da un fossato alimentato da acque sorgive e, nei weekend, da aprile a ottobre è possibile percorrerlo in barca a remi o a motore. La particolarità è che a portare la barca sarete voi!
Purtroppo quando ci sono stata io non c’era più posto. Se lo fate mi raccontate com’è andata?
Sono passata per Cittadella alcuni mesi fa e devo dirti la verità la città in sè non mi ha entusiasmato ma non conoscevo questa possibilità di camminare nella zona alta. Ci ritorno ben volentieri adesso grazie al tuo consiglio !
Grazie Sabrina! La città è piccola ma ti assicuro che dai quindici metri d’altezza si possono vedere le cose da un’altra prospettiva. Lo schema romano delle vie, le case antiche e i curatissimi giardini 🙂
Bellissime foto! Cittadella è uno dei tanti gioielli italiani che si trovano nella mia lista, spero prima o poi di riuscire ad andare! Magari anche di portare la barchetta , così poi posso raccontartelo! 🙂
Hai proprio ragione! Se passi in primavera cerchiamo dell’equipaggio 🙂
Una cortesia voremmo visitare questa meraviglia dopo un giro con la bicicletta… C’è x caso il posto sicuro dove mettere le nostre bici… grazie mille fin d’ora x la vostra risposta
Salve Ida, non ho esperienza diretta quindi mi astengo da darle dei consigli. Ho provato a contattare lo IAT di Cittadella, appena avrò notizie gliele faccio avere! Roberta