Quando un anno finisce è il momento di fare il bilancio delle cose fatte e di quelle che avremmo dovuto fare.
Per me è l’occasione per voltarmi indietro e dare uno sguardo ai luoghi visti (sempre troppo pochi).
È anche il tempo per iniziare a riempire la nuova agenda di quelli che vorrei visitare nel 2018.
Chissà se riuscirò poi a farli entrare nel mio piano editoriale.
Ecco il mio 2017 a Padova e dintorni (e qualche meta un po’ più in là).
Padova
È stata la protagonista indiscussa dell’anno anche se non sempre sono riuscita a scriverci un post.
Come prima tappa scelgo gli scavi archeologici del Palazzo della Ragione.
Sono i cugini meno famosi del Salone e del Sotto Salone e rappresentano la dimensione nascosta della città.
Pietra su pietra ci raccontano le diverse fasi della storia di Padova e di cosa era questo luogo prima di diventarne il cuore pulsante.
Di natura completamente diversa è stata la visita al Padua War Cemetery, il cimitero inglese.
Un vortice di emozioni vissute in solitaria. Un luogo molto curato, dal profondo significato storico che ogni volta mi infonde un senso di pace.
Infine, in un unico post, la mia raccolta personale di professionisti e associazioni che ci fanno conoscere il territorio nella sua dimensione più autentica.
Un mio grazie a loro perché sono una delle mie fonti d’ispirazione e mi aiutano a conoscere sempre meglio Padova e dintorni. La lista è in continuo aggiornamento quindi se avete qualcuno da suggerire contattatemi pure!
Dintorni
In diverse occasioni sono stata nel camposampierese che da qualche tempo ha riunito sotto un unico nome, Valle Agredo, i suoi più bei luoghi storici e turistici.
Tra i luoghi visti, sicuramente, non dimentico Villa Cornaro Gable.
Una delle ville palladiane più belle con la particolarità di non essere un museo ma una vera e propria casa. Ora è abitata dai Signori Gable che hanno scelto Piombino Dese per la loro specialissima dimora.
Altro luogo nel quale tornerò sicuramente è il Museo della Centuriazione Romana di Borgoricco.
Un piccolo museo, molto curato e ben gestito da persone appassionate. Il suo punto di forza? L’attività didattica e i numerosi laboratori per i nostri piccoli archeologi. Merita una visita anche da parte degli adulti!
Nel post sul camminamento delle mura di Cittadella vi racconto com’è andato il mio pomeriggio a 15 metri d’altezza nonostante le vertigini.
Nella mia lista di cose da fare nel 2018 c’è sicuramente il giro del fossato in barca. Chi vuol far parte dell’equipaggio?
Rimbalzando dall’altra parte dalla provincia ho scoperto Pontemanco, il borgo del Mulini.
A Due Carrare, oltre all’Abbazia di Santo Stefano di cui a breve scriverò il post, c’è questo piccolo villaggio che sa di antichi mestieri con una gran voglia di farsi conoscere non solo dai turisti.
L’ultima tappa è Lozzo Atestino con il Castello di Valbona. Oltre a un luogo perfettamente tenuto e bello da visitare, è coinvolgente la storia del fantasma che lo abita!
Mi dicono che in questo periodo sia chiuso. Spero venga riaperto presto perché merita di essere valorizzato e conosciuto.
Oltre
Il mio 2017 non è stato solo Padova e dintorni!
Per il mio compleanno mi sono concessa qualche giorno nella capitale tedesca. Presto vi racconterò com’è andata la mia settimana di relax a Berlino tra grandi risate, inevitabili lacrime e una gran voglia di tornarci.In fine, una due giorni e mezzo in solitaria per una pausa primaverile a Stoccolma.
Poche ore ma che mi hanno permesso di scrivere parecchie pagine sulla città.
Poco tempo ma sufficiente per innamorarmi di un luogo in particolare. A voi non capita mai di avere dei colpi di fulmine? Trovare dei posti che vi aprono il cuore appena li vedete? A me è successo.
Non ho ancora scritto di questo viaggio perché alcune ore dopo essere tornata c’è stato un attentato terroristico proprio in una delle vie appena percorse. Spero di riuscire a mettere in ordine le mie emozioni e raccontarvi com’è andata.
E il vostro anno di viaggi e scoperte dietro l’angolo com’è andato?
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Il Veneto offre tanti bei posti! Il mio 2017 mi ha portato a ritornare oltre a conoscere nuovi posti nel centro Italia: Firenze, Umbria e Marche. Tutti luoghi che voglio assolutamente rivedere! ♡
Ho come il sospetto che alcuni dei tuoi luoghi del 2017 diventeranno le mie scoperte del 2018! Grazie Katia 🙂
Come hai potuto constatare dal nostro post, siamo rimasti ammaliati da Padova, una città che non mancheremo di rivisitare perché offre davvero tante chicche, una più bella dell’altra! L’orto botanico e Museo del Precinema in primis!
L’orto botanico è uno dei miei posti del cuore! Il Museo del Precinema non l’ho ancora visto, spero di rimediare presto.
Vi aspetto la prossima per offrirvi uno spritz 🙂